CUCINA SENZA CONFINI. OLTRE L’OPEN SPACE
come trasformare la tua cucina a vista nel miglior ritrovo della città
Viviamo ormai in un’epoca completamente diversa da quella dei nostri nonni e persino da quella dei nostri genitori. Le case, soprattutto in città, diventano sempre più piccole e funzionali, però allo stesso tempo è aumentata la nostra voglia di cucinare, socializzare, vivere la casa con gli amici, con le persone che amiamo. Ci piace sempre di più la compagnia informale e il condividere con gli altri uno dei più grandi piacere della vita: chiacchierare intorno a una tavola imbandita con gusto, del buon cibo e del buon vino. Negli spazi sempre più ridotti delle nostre abitazioni la cucina diventa sempre più uno spazio importante. Non più un luogo di servizio da nascondere, bensì uno spazio da esibire, per piacere o necessità. La cucina a vista ormai popolarissima, un vero e proprio must have delle nostre case.
Cucina e soggiorno insieme, il cosiddetto open space, è sinonimo di informalità, quella che caratterizza gli ambienti giovani, dove la vita è easy e il mood spensierato. Un ambiente privo, o quasi, di separazioni trasmette immediatamente un senso di libertà, prima di tutto quella della luce, libera di raggiungere e così ravvivare ogni angolo. Un ambiente del genere deve essere anche ordinato e funzionale. La scelta dei colori e dei materiali diventa fondamentale: arredi e texture devono poter dialogare.
Nonostante l’apertura ed il dialogo con l’ambiente, ciò non toglie che possiamo inserire alcuni elementi di separazione, molto meno rigidi di muri o pareti, in modo da suddividere visivamente alcune funzioni. Ecco alcune soluzioni che posso suggerirti:
- Cucina con isola o penisola. In questo caso è il piano di lavoro che va a dividere metaforicamente gli spazi. Se inserisci sull’isola il piano cottura o il lavabo, potrai anche continuare a interagire con i tuoi ospiti seduti comodamente nella tua zona living, per non perderti un attimo di chiacchiere e di convivialità;
- Tavolo da pranzo. Se vuoi dividere la cucina dal living all’interno di un open space, il tavolo da pranzo può funzionare altrettanto bene. Un trend del momento è quello di accostare a un tavolo in legno delle sedie di design, colorate o trasparenti, oppure optare per uno stile total white;
- Divani e poltrone. Usare sedute comode e rilassanti per separare gli spazi di un open space è un altro ottimo espediente. In questo caso, il mio consiglio è quello di preferire forme geometriche, squadrate, e tinte neutre rispetto a linee più morbide e tonalità accese. Disponendo di ampi spazi, risulta ideale optare per un divano con chaise longue o abbinato a delle poltrone, creando magari frontalmente la parete TV. Lo spazio ottenuto sarà ordinato e armonioso.
Forse non sai che… fino al 2011, il 57% di chi cercava casa desiderava una cucina separata dagli altri ambienti domestici. Nel giro di pochi anni si è registrata un’inversione di tendenza e tale percentuale si è ridotta al 30%. Gran parte dei potenziali compratori sogna oggi un open space, senza distinzione tra ambiente cucina e zona living. Oltre la metà degli italiani desidera quindi una cucina a vista dotata di tutti i comfort e dei migliori elettrodomestici, per intrattenere gli ospiti in veri e propri show cooking dove il preparare la cena non è più un’attività separata e spesso stancante, ma un vero e proprio momento da condividere con gli altri.